Buon Natale 2018

S. Natale 2018

Carissimi

Aspettare il  NATALE , oggi  è una buona  occasione per restare con noi stessi  riflettendo con calma  ai vari problemi che ingombrano la mente e permettendo di vivere con serenità questa Ricorrenza.

E’ importante in questo tempo che si è lontano  dall’assillo del lavoro cercare di restarsene a casa, senza andare in cerca di un luogo dove si pensi di poter cambiare aria «Oggi che l’aria e dovunque “sporca” meglio si vivrà restando a casa in pace, cercando di riposare – usando  le ore  libere dallo stress della guida quotidiana per andare lavoro, per restare con la propria famiglia, godendo i momenti che spesso si cercano fuori dagli impegni, ma questo non ci è permesso». Questi pochi giorni, che ci avvicinano al S. Natale potrebbero farci ritornare a noi stessi nella quiete dello spirito, nella serenità della propria famiglia.

Torniamo per un poco dentro di noi per rimettere ordine nei pensieri, sgombrando la mente da problemi che non mancano mai nella vita di ogni giorno …

Cambiando ”l’aria” del tram tram quotidiano ci aiuta molto a ritrovare se stessi nella calma e nella serenità – con le persone  care – Ritornare dentro di noi  a pensare con distensione, aiuta molto a ricuperare quella serenità di cui abbiamo tanto bisogno per ritrovare la distensione e la pace.

Il Natale è sempre occasione di salvezza e di gioia da parte di Dio, di risvegliare il bimbo che sta dentro di noi e accogliere con gioia e speranza il Dio che si fa  Bambino  per noi.

Diceva San Pio: «quanta tenerezza suscita questo Dio che per noi si fa tanto piccolo per essere tra le braccia di ciascuno di noi».

Arriva il Natale! Prepariamo il Presepe in casa assieme a tutti i nostri cari ora che siamo liberi dai nostri impegni quotidiani. Il Presepe riporta in casa unità e gioia, salvezza e speranza e si fa qualcosa che piace fare…

A casa mia, – eravamo otto in casa, otto ragazzini, una delle sorelle era sempre con la nonna. Mio padre sempre occupato nel lavoro, lo vedevamo quasi solamente a pranzo e….a Natale era davvero festa . Assieme preparavamo il presepe e si aspettava l’ora della cena per festeggiare tutti assieme la nascita di Gesù. Tutto era buio nella sala. All’ora stabilita, papà andava a mettere la statuina del Bambino Gesù nella grotta del nostro presepe e poi subito qualcuno accendeva una grande luce, segno che Gesù era saltato dal cielo nella stalla del nostro presepe.

Gesù era nella nostra casa…nella mangiatoia per Lui preparata da noi.

Meraviglia!! battimani. E’ festa! E’ gioia grande anche dei genitori e di chi è a cena con noi.

I bambini non dimenticano mai  le esperienze vissute.

Questo è sano, non solo per i piccoli, ma anche per gli adulti. E’ serenità…E’ risvegliare la gioia, la speranza sopita…il Presepe in casa porta una nota di serenità e fa ritornare nel nostro spirito la fede che forse è stata allontanata a causa delle tante difficoltà con le quali dobbiamo ogni giorno lottare. Il presepe in casa è educazione alla fede cristiana che è parte della nostra cultura.

Non dimentichiamo nella nostra gioia di questa Ricorrenza chi ha molto meno di noi e condividiamo con quel povero che incontriamo ogni giorno sul nostro cammino, qualcosa di cui ci siamo privati per donare a chi ha meno di noi.

Doniamo  questa gioia a tutti in casa. Forse qualche amico, qualche povero che avrai invitato, che non se lo aspettava, potrà riflettere, gioire assieme alla tua famiglia … tra il correre di tutti i giorni in questa santa Ricorrenza potremo lasciare qualche momento per Gesù perché ci benedica e ci doni tante grazie anche per il nuovo anno.

Buon Natale e Buon Anno  a tutti voi che leggerete questa pagina

Sr Rita e 

le Orsoline da Mkiwa